#iLOveBLU, ideato e promosso dal Dirigente Scolastico dott.Giuseppe Mingione dell’ “I.I.S.S.S. “E.Pantaleo” in partenariato con il Dipartimento di Agraria di Portici dell’Università Federico II, l’Area Marina Protetta di Punta Campanella, l’ I.C. “Mazza Colamarino” e l’ I.C. “Don Bosco 3 – F.D’Assisi”, è un progetto finalizzato alla diffusione dei valori della tutela della risorsa idrica e realizzato nell’ambito del programma “#iosonoAmbiente” (DM 178 Art.1), a sua volta promosso e finanziato dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, di concerto con Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e il Ministero dell’Università e della Ricerca.
Le attività di indagine ambientale sono state svolte comparando le analisi dei parametri chimico-fisici delle acque marine prelevate presso l’Area Marina Protetta di Punta Campanella (Cala di Puolo e Marina del Cantone) con le acque prelevate presso il molo di Torre del Greco, e successivamente, in una seconda campagna di campionamento, comparando la qualità delle acque potabili prelevate presso gli istituti scolastici coinvolti nel progetto con il fine di dimostrare agli studenti che le acque del rubinetto si possono bere, con un grande risparmio per le famiglie e per l’ambiente. Le attività progettuali hanno coinvolto 46 studenti provenienti dalle tre istituzioni scolastiche coinvolte e si sono articolate in quattro fasi:
-prima fase con lo studio di tematiche ambientali riguardanti l’acqua e la sua gestione e gli obiettivi 6 e 14 dell’agenda europea 2030
-una seconda fase “immersiva” consistente in una “Summer School” di due giorni in cui tutti i partecipanti sono stati ospitati in un Camping presso Massa Lubrense per partecipare ai laboratori organizzati dall’AMP (Area Marina Protetta) di Punta Campanella.
Nella terza fase del progetto c’è stato il campionamento delle acque marine presso Torre del Greco e delle acque potabili presso le scuole, la successiva analisi del residuo fisso, della durezza e della componente in nitrati e fosfati delle acque presso i laboratori scientifici dell’IISSS “E.Pantaleo” ed infine, l’osservazione delle analisi delle componenti metalliche cationiche e degli anioni principali presso il dipartimento di Agraria, dove gli studenti hanno potuto osservare il funzionamento di strumenti all’avanguardia quali l’ICP-MS (spettroscopia al plasma ad accoppiamento induttivo interfacciata alla spettroscopia di massa) e della cromatografia a scambio ionico. L’evento di chiusura in data 30 ottobre 2023 ha dato occasione per discutere temi di grande interesse ambientale quali la qualità delle acque della nostra regione e la gestione sostenibile della risorsa idrica. I risultati delle analisi presentati hanno confermato la buona qualità delle nostre acque marine, con valori dei parametri al di sotto di quelli suggeriti per legge nel Regolamento sul controllo dell’inquinamento idrico emanato dal Ministero dell’ambiente e delle foreste del 2004 ed inoltre una buona qualità delle acque potabili al rubinetto, pressochè in accordo ai valori forniti dalla Gori per le stesse acque al pozzetto. Ciò conferma la potabilità delle acque scolastiche e l’acquisto delle acque in bottiglia di plastica solamente frutto di mancata educazione ambientale o di “scelta di gusto”.
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